Box doccia in bagno di lusso

Come scegliere un box doccia per la tua casa

Sono tante le soluzioni possibili per la zona doccia, da scegliere in base a due criteri, quali le dimensioni complessive del bagno e lo spazio che le si vuole dedicare.

Quali sono gli elementi che compongono un box doccia?

Il box doccia si compone di diversi elementi, spesso da abbinare e comporre a piacere: piatto, pareti e porta in vetro, rubinetteria e soffione, doccetta o colonna completa.
Le variabili sono tante, sia per materiali e finiture, sia per dimensioni e caratteristiche. E consentono pertanto di ottenere soluzioni molto personalizzate.
In aiuto nella scelta, 3 consigli utili:

  • Soprattutto in caso di ristrutturazione, la posizione dello scarico è importante perché, se la si vuole spostare, sarà necessario rifare l’intero impianto.
  • Va poi deciso l’ingombro del box doccia, la forma e le dimensioni del piatto.
  • L’altezza è in genere di 195-205 cm, mentre larghezza e profondità variano e, spesso, possono anche essere su misura.

Le finiture sono dettagli che impreziosiscono il box doccia trasformandolo in una cabina di bellezza e di relax ad alto contenuto di tecnologia e di design. In questo caso, i profili sono disponibili in due versioni, Alublack o argento lucido, mentre il vetro in sei varianti, tra cui il trasparente, il satinato ed il serigrafato.

Box doccia: tipologie e possibili configurazioni

In base alle tipologie di installazione, di spazio a disposizione e di pianta del bagno, si possono avere diversi tipologie di docce:

  • ad angolo tra due pareti, lineari oppure stondate e con due lati vetrati: sono le più comuni, adatte per quasi tutte le situazioni;
  • in nicchia, sfruttano un vano in muratura delimitato da due pareti, che viene chiuso con ante in vetro di vari tipi;
  • su un’unica parete e con tre lati vetrati, di cui almeno uno fisso per garantire stabilità;
  • walk-in, con il lato corto aperto, senza porta di chiusura e con quello lungo con parete paraspruzzi;
  • passante, totalmente accessibile, spesso con piatto a filo pavimento, lungo almeno 100 cm;
  • la scelta delle ante in vetro, il tipo di chiusura e le pareti è influenzata dallo spazio a disposizione. L’anta a battente ne richiede di più, meno se l’apertura è verso l’interno. In alternativa, si possono scegliere quelle a libro;
  • le ante scorrevoli sono pratiche perché si sovrappongono, però sono più adatte per un modello ad almeno due pareti, per potervi accedere agilmente;
  • le colonne sono soluzioni che comprendono rubinetteria, soffione e doccetta. Hanno il vantaggio di occupare poco spazio e contemporaneamente offrire diverse funzioni. Spesso sono dotate anche di getti massaggianti. Il soffione emette un getto a pioggia ma può anche avere la cascata. La doccetta è adatta per un lavaggio puntuale. La rubinetteria, se termostatica, mantiene la temperatura dell’acqua costante, con risparmio sui consumi. Per l’installazione non è necessario modificare gli attacchi dell’impianto perché bastano quelli esistenti, con la colonna fissata a parete.

Cabina multifunzione completa di tutti gli accessori

La cabina multifunzione comprende tutti gli elementi della doccia, dal piatto alle pareti, alla rubinetteria, fino al soffione. Ma rispetto al box doccia più attrezzato è dotato anche di un tettuccio funzionale, il quale può avere anche cromoterapia con LED distribuiti sul tetto, bagno turco a vapore con aromaterapia, doccia scozzese e display digitale.

Box doccia preassemblati

I box doccia pre-assemblati, pronti per essere installati, richiedono allacciamento alla rete idrica ma, spesso, anche a quella elettrica. Possono essere dotati di diverse funzioni, come getti massaggianti per diverse parti del corpo, cascata cervicale, bagno turco, cromoterapia e persino aromaterapia.
Le dotazioni partono sempre da una versione base, a cui si possono aggiungere optional, a richiesta. Il vantaggio di questa soluzione è offrire, in uno spazio contenuto, più funzioni performanti insieme: una vera mini beauty farm in casa.

Ante in vetro e cristallo

Le ante del box doccia devono essere belle e sicure. Vetro e cristallo (contiene ossido di piombo che ne aumenta densità e brillantezza) temperati sono i materiali più utilizzati. Il trattamento termico a cui sono sottoposti (la tempra, che consiste nel raffreddamento rapido del materiale dopo averlo portato vicino a temperature di fusione), ne aumenta la resistenza. In caso di rottura si rompono in minuscoli frammenti non taglienti, quindi sono sicuri.
Sia vetro sia cristallo possono avere trattamento anticalcare, il quale impedisce alle gocce d’acqua di depositarsi sulla superficie, facilitandone la pulizia.
Le finiture delle ante possono essere diverse. Mentre lo spessore è di almeno 6-8 mm.

Accessibilità e sicurezza del box doccia

Nel caso in cui in casa vive un anziano o un portatore di disabilità, il bagno deve essere accessibile. Ed è fondamentale seguire i dettami della legge 13 del 9/1/1989 e successivi regolamenti applicativi. La doccia è uno dei punti critici e per essere idonea deve essere composta dai seguenti elementi:

  • il piatto a filo pavimento è l’ideale perché non crea ostacoli nell’accesso, con superficie antiscivolo;
  • indispensabile una seduta ribaltabile, da chiudere quando non serve ed almeno un maniglione che dia sostegno
  • la doccetta montata a saliscendi ne rende l’utilizzo più pratico
  • le ante sdoppiate rendono poi più agevole l’assistenza durante la doccia.

Box doccia: le tendenze 2021

Le tendenze dell’arredo bagno 2021, per creare ambienti esclusivi, giocano sui materiali, sulle forme e sui colori.
Rispetto alle geometrie più elaborate, le tendenze 2021 rinnegano l’eccessiva complicazione delle linee per dare vita a forme più lineari ed ordinate, quali:

  • le vasche da bagno più richieste saranno quelle dalle forme più squadrate
  • la doccia diventa minimal senza essere sovraccaricata di decorazioni
  • la cabina in cristallo trasparente rappresenta un vero e proprio complemento che trasmette luce e dona ampiezza agli spazi
  • i mobili da bagno si distinguono per il design minimal e lineare, con moduli chiusi che possono riprendere nuance tenui o più decise
  • il bianco, colore principale dei sanitari, continua ad essere il protagonista delle tendenze arredo 2021: permette di creare ambienti luminosi trasmettendo una sensazione di leggerezza e pulizia
  • entra in gioco anche il colore nero, utilizzato per esaltare particolari elementi, come un lavandino, una vasca da bagno

Hai intenzione di installare un box doccia nel tuo bagno? Contattaci ed avrai tutte le info necessarie