Come organizzare correttamente gli spazi negli armadi

Riordinare il guardaroba un paio di volte l’anno, in occasione del cambio di stagione, è fondamentale per non vedere più vestiti ed accessori sparpagliati per la stanza. Organizzare gli spazi negli armadi può sembrare un compito scoraggiante, ma con i giusti accorgimenti, è possibile trasformare ogni armadio in un luogo ordinato e funzionale. Scopri come sfruttare al meglio gli spazi con i nostri utili consigli.

Consigli pratici su come sistemare spazi interni dell’armadio

Liberare il tuo armadio dal caos è più semplice di quello che potresti pensare: ti basta acquistare qualche accessorio, seguire un metodo ed il gioco sarà fatto.

Di seguito consigli pratici su come organizzare correttamente gli spazi nell’armadio.

Scegli l’armadio ideale pensando alle tue esigenze

Prima di procedere all’acquisto dell’armadio ideale, pensa bene alle tue esigenze. Ad esempio una camera matrimoniale avrà bisogno di scaffali in abbondanza rispetto alla cameretta dei bambini. È sempre bene optare per uno stile d’arredo che rispecchi il resto degli ambienti.

Per non sbagliare, prendi un metro e misura con precisione lo spazio di cui disponi.

In commercio puoi trovare diversi modelli diversi di armadio e non esiste una regola generale per scegliere quello giusto.

Per mantenere l’ordine nell’armadio, si consiglia di puntare su modularità, personalizzazione e disponibilità di accessori in abbondanza.

Liberati del superfluo grazie al decluttering

Liberarsi del superfluo è un grande esercizio di pulizia e non solo: il decluttering è in grado di trasmetterti appagamento e serenità.

Fare decluttering vuol dire letteralmente “eliminare ciò che ingombra”.

Segui un metodo di organizzazione che ti rappresenti

Quando conservi soltanto l’essenziale è più semplice individuare un metodo per mettere in ordine l’interno dell’armadio e rispettarlo giorno dopo giorno.

Molte persone preferiscono separare i capi in base alla stagione, tenendo da parte le t-shirt estive dalle maglie a maniche lunghe e così via.

Chi apprezza i benefici della cromoterapia sull’umore, invece, adorerà l’effetto arcobaleno della divisione per colore.

Associa ogni indumento ad una gruccia

Le grucce sono il primo accessorio da utilizzare nell’organizzazione corretta di un armadio. Economiche e polifunzionali sono il massimo per sfruttare lo spazio in altezza senza spiegazzare i vestiti ben stirati.

Usa quelle in legno per cappotti e capispalla, mentre opta per le stampelle con pinze per gonne e pantaloni.

Acquista un organizer a ripiani

Si tratta di una pratica idea salva-spazio per completare i mobili più essenziali. Questo oggetto combina la caratteristica capienza dei cassetti con la valorizzazione dello spazio verticale degli interni di un armadio dato che, proprio come una gruccia, si appende ai tubi modulari.

Sistema i cassetti e l’interno dell’armadio con divisori per cassetti

Si tratta di scatole fondamentali per contenere la biancheria intima, ma anche i gioielli e le cinture.

Proteggi i cappotti con le custodie per abiti

Puoi acquistare tante custodie per abiti quanti sono i vestiti invernali che devi mettere in letargo fino all’arrivo dell’autunno. Se possibile scegli i contenitori in policotone, un misto di tessuti sintetici e cotone. Sono i migliori per far traspirare le fibre e proteggere i tuoi capi dalla polvere.

Comprimi lenzuola e piumini nei sacchetti sottovuoto

Se la tua casa è piccola e non hai lo spazio necessario in cui stipare la biancheria da casa, i letti contenitore non sono l’unica soluzione che può farti comodo.

Con un aspirapolvere ed un paio di sacchetti sottovuoto hai tra le mani un trucco che come per magia dimezzerà il volume di asciugamani, piumini e lenzuola.

Scegli una buona illuminazione

Scegliere una buona illuminazione ti permette di trovare in poco tempo ciò che ti serve quando ne hai bisogno.

Faretti, barre luminose e strisce al LED: a prescindere dal sistema che sceglierai assicurati di adottare le tecnologie più avanzate.

È essenziale che la luce risulti quanto più uniforme possibile e torna anche utile installare un meccanismo automatico per regolarne l’accensione e lo spegnimento.

Non dimenticare poi i consumi: scegliere dispositivi a risparmio energetico fa bene al Pianeta ed alleggerisce sicuramente le tue bollette.

Come fare decluttering nell’armadio eliminando il superfluo

Come già anticipato, con il termine “decluttering” si intende fare spazio, eliminare gli ingombri.

Con il decluttering ci si va a disfare di ciò che non serve per ritrovare un luogo più funzionale e organizzato. Questa pratica, ha anche dei risvolti positivi a livello psicologico, permettendo di focalizzarti sul presente.

Decluttering, però, non significa buttare via tutto: questa tecnica presuppone un’attenta valutazione degli oggetti per capire di cosa è necessario disfarsi e di cosa no.

Di seguito 3 consigli utili per andare dritti all’obiettivo e non farsi prendere dai rimpianti.

  1. Iniziare gradualmente. Completare il decluttering dell’armadio in un giorno non è un’impresa semplice e rischia di demotivarci già in partenza. Per affrontare il tutto con più serenità, è fondamentale iniziare passo dopo passo. Ad esempio, potresti cominciare da una parte dell’armadio e pianificare di concludere il lavoro entro la settimana, dedicando poco tempo ogni giorno a questa attività.

 

  1. Capire se un oggetto è da buttare via o meno. Disfarsi di alcuni abiti o accessori, nonostante ormai non servano più, non è sempre facile. Decluttering infatti non vuol dire gettare ogni cosa, ma passare attraverso un processo decisionale che aiuta a conoscere i legami, di tipo pratico ed emotivo, che ci uniscono a ciò che possediamo ed agire di conseguenza. Per capire che sorte riservare ad un vestito o ad un accessorio è importante porsi alcune domande come: “l’ho mai utilizzato?”, “mi è ancora utile?”, “mi regala emozioni positive?”.

 

  1. Il metodo delle 4 scatole. Per mettere in pratica questo metodo, ti basterà trovare quattro contenitori e destinare ognuno di essi ad uno scopo differente. Ad esempio, il primo agli oggetti da conservare, il secondo a quelli da vendere/regalare, il terzo alle cose che necessitano di riparazioni ed il quarto a tutto ciò che va nella raccolta differenziata.