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Pavimento casa: guida alla scelta dei materiali!

I nuovi sviluppi nelle tecnologie e nel design hanno portato a dei cambiamenti notevoli nello sviluppo dei pavimenti per la casa. Di conseguenza oggi è possibile scegliere dei materiali che in passato avresti dovuto evitare per alcuni ambienti della casa.

Ad esempio, il legno ingegnerizzato di oggi, meno costoso dei listoni in legno massiccio, può essere un’ottima soluzione per soggiorni e camere da letto. I pavimenti vinilici replicano l’estetica del legno o della ceramica e possono andare bene in qualsiasi ambiente domestico. Le nuove piastrelle in grès porcellanato possono essere facilmente scambiate per nobile marmo in una lussuosa toilette. Sono tantissime le varianti di materiali per pavimento casa. Per questo abbiamo realizzato una guida per aiutarti a scegliere il materiale giusto per il pavimento della tua casa.

 

Come scegliere il giusto materiale per cucina ed ingresso casa

Le suole delle scarpe raccolgono sporco e graniglie, gli impermeabili gocciolano, le sedie vengono trascinate avanti e indietro e gli oggetti cadono dal piano di lavoro al pavimento. In poche parole, le cucine e gli ingressi sono gli ambienti con i pavimenti più impegnativi della casa. Sebbene il legno rimanga una scelta estetica molto diffusa, non resiste bene a queste sfide quotidiane. I pavimenti in legno sono molto più inclini ad ammaccarsi e graffiarsi rispetto ad altri materiali e, con pochissime eccezioni, il calpestio mette a dura prova le sue finiture.

Quali materiali preferire per il pavimento della cucina e dell’ingresso?

Le scelte migliori per la cucina e l’ingresso casa sono il grès ed il vinile:  

  • Grès porcellanato. A adatto alle aree ad alto traffico della casa, ha superato gli altri materiali per quanto riguarda la resistenza ai graffi. Questo materiale è disponibile in una gamma di stili che si adattano a qualsiasi arredamento. Le piastrelle richiedono una manutenzione minima: bastano l’aspirapolvere e lo straccio per mantenerle pulite e durano per tutta la vita. Si tratta di un materiale vulnerabile agli oggetti pesanti che vi cadono sopra. È la scelta migliore per le cucine e le sale da bagno, ma bisogna essere consapevoli che potrebbe rompersi se vi cade sopra qualcosa di pesante.

 

  • I pavimenti in vinile divennero molto diffusi negli anni Cinquanta per diverse buone ragioni. È un materiale economico adatto a coprire uno spazio ampio, con un prezzo inferiore a quello delle piastrelle in grès porcellanato. I listoni e le piastrelle viniliche sono anche tra le pavimentazioni più facili da installare. Oggi è facile scambiare i listoni in vinile con il legno vero. I prodotti vinilici di oggi sono anche più resistenti di quelli del passato, anche se possono essere soggetti ai graffi. Se qualche listello si danneggia, è possibile rimuoverlo e sostituirlo all’occorrenza.

 

Come scegliere i materiali adatti per bagno e locale lavanderia 

In questi ambienti i pavimenti non subiscono lo stress del calpestio intenso o della luce solare costante che affligge altri spazi.

La scelta migliore è la seguente:

  • Grès porcellanato. Le piastrelle resistono bene anche in ambienti umidi e il grès porcellanato consente di realizzare docce senza barriere architettoniche, in cui il pavimento del bagno si estende direttamente nella doccia senza alcun cordolo. Per evitare pavimenti scivolosi quando sono bagnati, scegli un prodotto più strutturato piuttosto che uno con una superficie molto lucida.

 

  • Ancora una volta, per un materiale meno costoso (anche se meno durevole) e come alternativa al grès porcellanato, è possibile scegliere il pavimento vinilico. Le piastrelle ed i listoni in vinile infatti resistono bene alle fuoriuscite d’acqua e agli allagamenti. Le piastrelle che imitano la pietra ed i listoni in vinile che simulano il legno offrono un aspetto davvero realistico.

 

Guida alla scelta dei materiali per sala da pranzo e soggiorno

La scelta migliore invece per sala da pranzo e soggiorno è la seguente:

  • Legno massiccio. Con questo termine si intendono i pavimenti in legno pre-finiti e i pavimenti in legno non finiti, i quali vengono levigati e rifiniti in loco. Con questo materiale, non dovrai affrontare il problema della polvere della levigatura o i fumi della finitura durante la posa e, a seconda delle modalità di installazione, potrai calpestare i pavimenti fin da subito. I pavimenti prefiniti sono anche meno costosi. Le finiture applicate in fabbrica sono molto più resistenti di quelle che vengono applicate in loco una volta installato il pavimento.

 

  • Legno ingegnerizzato. Sebbene somigli al legno massiccio, il pavimento in legno ingegnerizzato presenta solo una sottile impiallacciatura di legno finito, come la quercia o l’acero, attaccata ad un substrato simile al compensato. Questo materiale offre diversi vantaggi significativi rispetto al legno massiccio. Uno di questi è il costo basso. I pavimenti in legno ingegnerizzato sono anche meno soggetti a ritiri e rigonfiamenti stagionali, perché la struttura di supporto sottostante è progettata per essere più stabile rispetto al legno massiccio. Alcuni possono anche essere installati direttamente su un sottofondo in cemento, cosa non sempre possibile con il legno massiccio.

 

Come scegliere materiali per porticato e veranda

In questi ambienti il pavimento potrebbe essere esposto alla luce solare intensa ed alla pioggia. Inoltre vi è il problema del gelo e dello sfregamento causato dai vasi dei fiori e del mobilio che viene spostato.

La scelta migliore in questi casi è:

  • Grès porcellanato. Questo materiale durevole è in grado di resistere alla maggior parte dei “maltrattamenti” che subisce in questi ambienti. Oltre al finto legno e alla pietra, le piastrelle in grès porcellanato possono essere progettate per somigliare a piastrelle di ceramica fatte a mano, una scelta accogliente per questi luoghi di ritrovo informali. Se il tuo portico non è completamente riscaldato e protetto dalle intemperie, scegli una piastrella adatta all’uso esterno.

 

  • Legno e pavimento vinilico. Se preferisci rinunciare alle piastrelle fredde al tatto ed il tuo portico è protetto dalle intemperie e riscaldato, il legno ingegnerizzato offre un aspetto caldo ideale in questa stanza. I pavimenti in legno ingegnerizzato possono essere installati anche su un sottofondo in cemento. Per una veranda esposta alle intemperie, è meglio utilizzare un pavimento per esterni.

 

Come scegliere il materiale adatto per la camera da letto

Quando si sceglie il pavimento per la camera da letto si hanno varie soluzioni e poche restrizioni. Parquet, pavimenti in laminato, pavimenti in vinile e persino pavimenti in sughero sono tutte opzioni possibili.

Le camere da letto sono ambienti a traffico relativamente ridotto, quindi la durata non è la considerazione più importante.

Il miglior pavimento per una camera da letto è un pavimento comodo per i piedi nudi e che abbia un design che soddisfi lo stile d’arredo.

La scelta migliore è:

  • Legno massiccio. Applicando un effetto superficiale è possibile modificare ulteriormente l’aspetto del pavimento in legno. Ad esempio, utilizzando diversi metodi di spazzolatura si può esaltare la bella struttura naturale del legno. Valorizzando i dettagli naturali del rovere rustico si possono creare pavimenti con una sensazione di patina secolare.

 

  • LVT e pavimenti vinilici. Se cerchi un’alternativa economica al legno, i pavimenti in rotoli LVT e vinilici possono soddisfare tutte le esigenze, gusti e budget. Ad esempio, i pavimenti in LVT sia flessibili che rigidi sono disponibili in un’ampia gamma di colori e superfici.

 

  • Offrono un’alternativa ancor meno costosa al legno e all’LVT. Sono facili da installare e da mantenere e sono progettati per imitare perfettamente la texture dei materiali naturali.