Bagno classico e bagno moderno

Bagno classico o moderno: qual è la scelta giusta?

Uno degli ambienti della casa più difficili da arredare è indubbiamente il bagno. Si tratta di una stanza che non si adatta perfettamente a tutti gli stili e che di solito viene arredata in maniera abbastanza sobria.

Non è semplice conciliare nella stessa stanza arredamento classico e moderno. Due stili aventi caratteristiche diverse. Scopriamole insieme.

Bagno in stile classico, le caratteristiche principali

Il classico è uno stile molto elegante e raffinato, il quale prevede decorazioni importanti su mobili, pavimenti e pareti.

Il mobilio in particolare è caratterizzato da una forte presenza del legno (quasi sempre di colore scuro).

Il mobile bagno deve essere visivamente importante e preferibilmente munito di ante decorate con cornici di riquadro ispirate allo stile provenzale. Per quanto riguarda i modelli si può puntare su un mobile bagno classico da appoggio.

La vasca è l’elemento sul quale si concentra maggiormente l’occhio quando si entra in un bagno classico. Esclusiva protagonista del bagno, con le sue linee sinuose e piedini lavorati in ottone, dona all’intero bagno un aspetto lussuoso.

Sebbene lo stile classico richieda mobili bagno di colore scuro come il ciliegio oppure il noce, per dare un tocco più moderno puoi optare per una laccatura neutra. Bianco, beige, grigio e nero sono assolutamente consigliati. In alternativa puoi puntare su tinte pastello chiare.

I colori giocano un ruolo fondamentale in un bagno classico, soprattutto se ci si trova di fronte ad un bagno di modeste dimensioni. In questo caso bisognerà optare per l’utilizzo di colori chiari, che possano dare la sensazione di un bagno grande. I colori possono essere accompagnati da un marmo bianco e mattonelle di porcellana dello stesso colore per i rivestimenti.

Esistono poi dei contrasti molto forti e di impatto da sfruttare per dare più risalto ed un certo stile al bagno. Il bianco e il nero sono da sempre due tonalità che contrastano molto bene tra di loro, le quali danno una sensazione di eleganza e semplicità. Le pareti ad esempio possono essere dipinte di bianco oppure si possono utilizzare rivestimenti chiari e colori più scuri tendenti al nero per il mobilio e per altri complementi d’arredo.

Lo stile classico richiede piastrelle di colore chiaro (anche se decorate), le quali conferiscono luminosità all’ambiente e danno l’idea di stanza otticamente più grande.

Per il pavimento varranno le stesse regole se non per il fatto di mantenere un colore più scuro rispetto alle pareti.

Puoi optare anche per soluzioni più accattivanti quali pareti con carta da parati (magari con motivi floreali), cementine decorate o una boiserie a mezza altezza.

I sanitari in un bagno classico presentano una forma tondeggiante o ovale e i colori sono prevalentemente bianchi o beige anche se la prima colorazione è di gran lunga preferibile alla seconda. I sanitari possono essere accompagnati dal legno, materiale che sposa al meglio lo stile classico, meglio se in una colorazione scura come il noce.

La rubinetteria di un bagno classico ha un fascino retrò ma senza mettere da parte il lusso e la raffinatezza. I materiali ideali sono l’ottone, il bronzo e l’argento.

Le forme dei rubinetti sono sinuose e morbide come per il resto di tutti gli arredi all’interno di un bagno classico. I pomelli dei miscelatori possono essere in ceramica.

Le caratteristiche principali di un bagno in stile moderno

Un bagno in stile moderno è il perfetto connubio tra forma semplice e funzionalità.

Eleganza, raffinatezza, semplicità sono le caratteristiche che contraddistinguono lo stile moderno, i cui elementi principali sono:

  • sanitari sospesi, un’alternativa sempre più gettonata rispetto ai sanitari a terra. Questa soluzione permette di coniugare stile e funzionalità, abbinando un caratteristico impatto visivo con una spiccata praticità. Essendo sollevati dal pavimento, questi sanitari rendono più semplici le operazioni di pulizia.
  • Lavabo, altro elemento che ha sensibilmente cambiato la propria conformazione rispetto alle soluzioni più tradizionali. Si è notevolmente evoluto nel corso degli ultimi anni. Nei bagni tradizionali si trova incassato all’interno di un mobile, il quale viene usato per riporre prodotti di uso quotidiano oppure su di una struttura metallica di supporto, come accade negli ambienti arredati in stile industriale o retrò. I lavabi moderni presentano forme e profili differenti (tondi, quadrati, ovali, rettangolari o marcatamente asimmetrici) e sono quasi sempre appoggiati su di un piano di supporto, non necessariamente un mobile. Questa soluzione consente di gestire in maniera più flessibile lo spazio e di rendere meno pesante l’arredo degli ambienti di dimensioni ridotte. Forme particolari, dimensioni e colori originali fanno dei lavabi da appoggio dei veri e propri oggetti di design. In aggiunta, i lavabi moderni utilizzano una maggiore varietà di materiali, da quelli tecnici come la resina a quelli in pietra lavorata. Di tendenza sono le finiture matt ed i colori grigi o neri.
  • Mobili moderni, mobili da sotto lavabo o colonne pensili, la cui funzione è quella di riporre asciugamani e tutto ciò che può essere utile nell’uso quotidiano del bagno. Questi mobili si contraddistinguono per le forme lineari, le superfici regolari, i colori neutri e l’integrazione di diversi materiali, quali il legno e l’acciaio cromato, ma anche il vetro o altri metalli.  
  • Cabina doccia, una soluzione nettamente preferibile alla più tradizionale (e meno pratica) vasca. La prima, grazie all’abbinamento di superfici trasparenti con finiture cromate incarna perfettamente gli stilemi del bagno moderno. Grazie al nuovo design minimal, può essere integrata con molta discrezione nell’architettura del singolo ambiente. Se il tuo spazio lo permette, puoi installare una forma rettangolare con box doccia senza porta. 
  • Rivestimento di pareti e pavimenti è essenziale per definire il carattere moderno di un bagno. Nello specifico, è necessario optare per materiali durevoli e refrattari all’acqua.

Il grès porcellanato di nuova generazione è una buona soluzione in tal senso, sia dal punto di vista pratico che estetico. Le piastrelle realizzate con questo materiale, infatti, consentono di riprodurre colori e texture di diversi materiali anche più delicati (legno, marmo, pietra, cotto), finiture contemporanee (cemento, metallo ossidato) o creare pattern decorativi, conservando sempre le caratteriste tecniche del grès (resistenza e durevolezza).

Le piastrelle di grandi dimensioni sono l’ideale per creare un rivestimento murale d’effetto, resistente e con poche fughe.

Riguardo le tonalità dei rivestimenti, giocare con colori neutri ed accenti scuri è una delle tendenze contemporanee che continuano a resistere.